
Ci eravamo lasciati il mese scorso con la classifica ancora dominata dai dischi usciti nel 1990, ma le cose stanno per cambiare, scopriamo cosa è accaduto nel mese appena passato.
Siamo tornati nel 1991, questa volta siamo a Febbraio, e nonostante ancora ci siano in giro molti dischi usciti nel 1990, alcuni significativi album stanno uscendo, e stanno cambiando gli equilibri delle classifiche sparse nel mondo. Ci eravamo lasciati con la vetta della classifica occupata da Sting col suo “The Soul Cages”, disco di successo e ricco di riconoscimenti. In questo mese possiamo ascoltare il nuovo lavoro di Mike Oldfield, il suo ultimo con la Virgin Records, disco questo secondo alcuni ricco di riferimenti polemici verso la sua ormai ex etichetta discografica, e l’ unico a nome Michael, anziché Mike Oldfield. Nel campo del rock cosiddetto alternativo, c’è da registrare l’uscita dell’ ottimo ” Live at the brixton academy” dei Faith No More, disco nel quale anche se in maniera ancora acerba e poco esperta si percepisce la forza e la qualità della veste “live” del gruppo e del loro frontman Mike Patton, disco che per i tempi, vanta una eccezionale resa acustica, considerando che si tratta di un registrazione di un concerto, e che la band non era ancora arrivata all’apice della propria notorietà.
Ma il botto del mese (anno?) lo mettono a segno i Queen, col loro album “Innuendo” che si colloca sul gradino più alto del podio spinto dall’ omonimo singolo e da un’ attesa mista a curiosità per ascoltare il nuovo (ultimo?) lavoro della band inglese. I quattro musicisti appaiono in ottima forma, Freddie Mercury canta con una profondità e con un’ espressività che toccano le corde delle nostre emozioni, ci fanno drizzare i capelli e sconvolgono il nostro sistema emotivo. In certe strofe, fraseggi, aperture vocali, ci viene da domandarci fin dove la voce di quest’ uomo è in grado di spingersi, e quanto è capace di scavarci in profondità ad ogni ascolto. Il disco è sorretto dalla grande prova della sezione ritmica, Roger e John in piena simbiosi e Bryan che con la sua “Red Special” ci regala assoli ed arrangiamenti pieni di un pathos forse mai ascoltati.
Questo è quanto di più significativo, ricordo sempre secondo la linea editoriale di questo blog, è accaduto nel mese di Febbraio dell’anno 1991. Sotto vi lascio alcuni link per recuperare qualche brano meritevole.
Al mese prossimo con le cronache del secolo scorso.